Un dolce intercontinentale
Alla Scoperta delle Radici Greche e Romane
Scopriamo insieme l’affascinante storia del Waffle e la sua inaspettata connessione con l’Annunciazione, celebre nel Waffle Day! Originario della Grecia classica e adottato dalle legioni romane, il Waffle ha attraversato epoche e luoghi, fino a diventare un’icona culinaria in Belgio. Oggi, la sua diffusione è legata anche alla tradizione svedese di celebrare l’Annunciazione con questo delizioso dolce.
L’Innovazione Medievale in Belgio
L’avventura del Waffle prosegue con l’adozione da parte delle legioni romane, che lo diffusero in Europa, fino a quando, durante il Medioevo in Belgio, un abate cistercense e un abile artigiano si unirono per creare un impasto arricchito con il miele, da cuocere in una piastra di ghisa a forma di arnia. Da qui nasce il termine “Waffle”, che in francese medievale si traduce come “miele, dolce, arnia”.
Il Waffle nel Nuovo Continente: L’Influenza di Thomas Jefferson
In Belgio, il Waffle divenne presto un’icona culinaria, associata a festività e buon auspicio. Ogni città si vantava della propria ricetta e della forma più originale. Fu proprio il presidente Thomas Jefferson, dopo un viaggio in Europa, a portare l’entusiasmo per i Waffle nelle Americhe, contribuendo così alla loro diffusione nel nuovo continente.
Coincidenze inaspettate
L’Inaspettata Connessione con l’Annunciazione e la Svezia
Ma cosa c’entra tutto ciò con l’Annunciazione e la Svezia? La risposta risiede in una coincidenza linguistica: in svedese, il giorno dell’Annunciazione è chiamato Vårfrudagen (letteralmente “il giorno della Nostra Signora”) , mentre la giornata dedicata al Waffle si dice Våffeldagen. L’assonanza tra i due termini ha portato alla celebrazione laica dell’Annunciazione mangiando i tipici Waffle in Svezia, fissando così il Waffle Day al 25 marzo, in coincidenza con la festa religiosa. Il 25 marzo infatti, la Chiesa celebra l’Annunciazione del Signore, cioè l’incontro tra Maria e l’arcangelo Gabriele a Nazareth durante il quale venne annunciata la nascita di Gesù. Questa data è scelta in prossimità dell’equinozio di primavera, quando le giornate si allungano, le temperature diventano più miti e la natura rinverdisce con le prime gemme sugli alberi. Inoltre, poiché la nascita di Gesù è fissata al 25 dicembre, retrocedendo di nove mesi si arriva proprio al 25 marzo, giorno dell’Annunciazione.
Celebrazione e Diffusione del Waffle Day
Da questa curiosa combinazione linguistica, il Waffle Day ha fatto il giro dell’Europa, diventando un’occasione per godersi questo delizioso dolce in compagnia e celebrare la tradizione culinaria internazionale. È stata una curiosa scoperta l’affascinante storia del Waffle e la sua inaspettata connessione con l’Annunciazione come queste influenze si siano intrecciate nella celabrazione del “dolce fatto con il miele a forma di nido d’ape”.
Il Waffle Alikè
Oggi puoi gustare ogni giorno dell’anno questo fantastico dolce accompagnato dal nostro gelato artigianale: una combo pazzesca!